
Convivenza, razionalità, senso di responsabilità, equilibrio, rispetto delle persone e delle opinioni e altri valori sono eliminati dal nostro orizzonte cognitivo. Il parlamento europeo è diventato un covo di rancorosi decisi a distruggere la convivenza e la pace dei popoli europei per la velleità di un‘élite politico-finanziaria di sconfiggere la più grande potenza nucleare al mondo, in quanto rappresentante una minaccia alla nostra sicurezza.
“La vittoria militare…”
Questa élite progressista, che si sente “illuminata e giusta” nelle decisioni e che potrebbe aver deciso del destino dei nostri figli, ha questi nomi: Lucia Annunziata, Stefano Bonaccini, Annalisa Corrado, Antonio Decaro, Giorgio Gori, Elisabetta Gualmini, Camilla Laureti, Giuseppe Lupo, Pierfrancesco Maran, Dario Nardella, Pina Picierno, Matteo Ricci, Sandro Ruotolo, Irene Tinagli, Lello Topo, Alessandro Zan, Nicola Zingaretti.