
Sui media italiani è rimbalzata la notizia di Robert Kennedy jr, responsabile della Sanità Usa, che, intervenuto ai funerali di una bambina morta di morbillo in Texas, ha dichiarato che il “miglior modo per frenare la diffusione della malattia è vaccinarsi”. Un lancio ghiotto, la pronuncia del ministro trumpiano, che, per più di vent’anni, ha lavorato in area no vax.E vuoi mettere la soddisfazione di rimarcare la mancata coerenza di un politico di destra. Si va da “Il clamoroso voltafaccia del negazionista Kennedy” (HuffPost Italia) a “La retromarcia del ministro no vax” (Corriere della Sera) a “Kennedy fa inversione a U e dice vaccinatevi” (Ansa).
Tutto vale per la propaganda
Chiediamoci perché si debba pensare che una frase di senso compiuto come “il vaccino anti morbillo è il miglior modo di fermare la malattia”, venga sostituita da un’altra: “Kennedy ha raccomandato il vaccino MMR” (prodotto trivalente formato anche dai vaccini anti rosolia e anti parotite) e in più che questa affermazione (anche quella malcompresa) mandi a ramengo tutto quello che c’è stato prima, un lavoro di più di vent’anni per documentarsi e documentare sugli effetti collaterali dei farmaci, vaccini compresi.
Kennedy è stata scelto da Trump proprio per il suo passato, per l’associazione a tutela dei bambini che ha presieduto per otto anni, la Children’s Health Defense, e per aver messo a fuoco le magagne delle politiche sanitarie internazionali (dai vaccini approvati con pochissimi studi all’Oms che vorrebbe decidere in materia sanitaria al posto dei governi, alle agenzie regolatorie sempre più “regolate” da Cda aziendali).
44 vaccini in fila per 3 col resto di 2
O così o pomì!
L’attitudine pluridecennale a propalare slogan generici e vuoti ha fatto emergere i divulgatori aut aut. O così o pomì. “Chi contesta i vaccini è contro la scienza”. Si legga Bassetti su Kennedy, “prima è no-vax poi dice sì ai vaccini: non va bene. È molto peggio questo atteggiamento per la scienza perché non c’è una linea continua”. Ma quando Kennedy avrebbe detto sì ai vaccini? E quando mai la scienza ha seguito una linea continua?
Così per cercare di fare chiarezza la Children’s Health Defense ha fissato un tweet con le informazioni date alle famiglie che hanno figli in età da vaccino anti-morbillo. È riportato il foglietto illustrativo del prodotto approvato dalla FDA con le seguenti domande:
Qui l’elenco che riportiamo per intero;
Pannicolite
Morbillo atipico
Vasculite
Trombocitopenia
Encefalite
Convulsioni febbrili
Anafilassi
Reazioni anafilattoidi
Polmonite
Infezioni dell’orecchio
Sordità
Eruzione cutanea
Eruzione cutanea simile al morbillo
Sindrome di Guillain-Barré
Neurite ottica
Convulsioni
Sincope
Sindrome di Stevens-Johnson