Diavoli, fate, streghe, mostri, orchi, lupimannari, draghi, anime dei morti, folletti, argonauti, gnomi, stregoni, ondine, serpenti. Ecco un campionario di magie e mostruosità che si avvicendano nelle narrazioni del folklore popolare di tutti i paesi e città del mondo, che si alternano con versioni differenti da narrazione a narrazione. Narrazioni che hanno dato vita a una gran messe di leggende e invenzioni mitologiche che per un verso hanno arricchito la letteratura popolare e per un altro hanno creato un immaginario narrativo e ampliato la quantità di racconti.
Giacomo Scotti (Saviano, 1928), studioso di folklore, storia locale e storia internazionale oltre che traduttore e poeta, ha pubblicato per i tipi della Jouvence ed., un libro di leggende e storie del Quarnero e dell’Istria, Terra di magie, terre di cultura italiana, terre italiane fino alla fine dell’ultimo conflitto mondiale. Scotti ha recuperato numerose narrazioni, verificata la provenienza dalla cultura italiana e le ha riscritte badando a mantenerle fedeli alle versioni originali. Un lavoro di grande importanza non solo perché salva dall’oblio un corpus narrativo e di tradizioni che altrimenti sarebbe andato perduto ma anche perché viene così preservata la cultura istriana e del Quarnero di origine italiana.
Il libro è esaustivo delle figure della cultura popolare ed è diviso in sei parti: nella prima vengono illustrate le credenze popolari di quelle terre con un lungo excursus fra figure varie che sono spesso i protagonisti delle narrazioni: folletti, mostri, spiriti, vampiri, diavoli ecc. La seconda parte offre leggende, favole e fiabe della demonologia popolare di cultura italiana. La terza comprende narrazioni con elementi religiosi, esplicative di miracoli, storie, ecc. La quarta comprende narrazioni divertenti, da ridere, non a caso è intitolata “I furbi e gli sciocchi”. La quinta e sesta parte riguardano un viaggio nel folklore. In pratica la riproduzione di testi di ninne nanne, canti, poesie, danze antiche, scioglilingua, filastrocche.
Si tratta di un lavoro meticoloso e interessante, per preservare la cultura popolare italiana, ancora viva in quelle terre, rinnovata oralmente di generazione in generazione. Un interessante lavoro quello dell’autore che ha viaggiato per quelle terre e ha parlato a lungo con anziani e meno anziani per raccogliere materiali per redigere questo libro ricco e interessante.
Giacomo Scotti, Terra di magie. Leggende di fate, diavoli, streghe, e tesori nell’Istria e nel Quarnero, Jouvence ed., pagg. 337,euro 20,00