No all’inflazione, no all’immigrazione illegale e no alle guerre. Queste le tre linee che hanno portato al ritorno alla Casa bianca del candidato repubblicano Donald Trump, con una vittoria netta, nonostante i media mainstream italiani descrivessero una sfida sempre in equilibrio con la rivale Kamala Harris.
Tra le novità politiche anche il successo al Senato dei candidati Maga, che affermano anche una maggioranza repubblicana in un essenziale ramo parlamentare, mentre anche la Camera resta all’Elefantino trumpiano.
Buona notizia ! Vedere i progressisti( anche quelli nostrani) rosicare , non ha prezzo. Finalmente ci sarà qualche possibilità reale che la guerra russo-ucraina possa finire. Mi preoccupano però le sue posizioni sul Medio Oriente troppo filo israeliane e anti iraniane ; su questo aspetto rischiano di esserci criticità non di poco conto….
Da vedere anche cosa succederà in questi due mesi che saranno a guida democratica(Trump entrerà in carica a gennaio) ; non escluderei colpi di mano che potrebbero rendere più complicata la sua futura azione da presidente….
Gli italioti son sempre più penosi. Adesso qualche Solone (Calenda ecc.) si preoccupa già per l’intenzione di Trump di ridurre l’impegno USA nella NATO. Ma porcaccia mi…a! Abbiamo fatto dell’Italia una gruviera con oltre cento basi americane (almeno due con molte armi nucleari) perchè abbiamo perso la WWII e con lei la nostra sovranità. Ce lo ricordano quelle oltre 100 basi e …tutto il resto. Ed adesso qualche vendipatria piange! Popolo pecorone, senza orgoglio, senza dignità, che ha bisogno di essere preso a frustate due volte al giorno… La NATO è il simbolo dell’imperialismo a stelle e strisce, non un benevolo alleato protettore…
E se le elezioni le avesse vinte Elon Musk?