Il Papa spiega all’Ucraina che la peggiore solitudine è quella tra finti amici
La nuova Yalta è già pronta: partirà con l'accordo per la spartizione di una nazione creata a tavolino. Polonia e Romania si sono già prenotate, anche se ora fingono di allestire eserciti contro la Russia
Papa Francesco dice alla TV elvetica ciò che gli altri capi di Stato o di governo si limitano a pensare: che l’Ucraina deve arrendersi ora, a condizioni. Più avanti dovrà farlo senza condizioni, a meno che la Nato intervenga direttamente. Ma l’Ucraina non può decidere da sé e, peggio, la leadership dei paesi europei non è all’altezza del ruolo che dovrebbe avere.
Intaccare la percezione di sicurezza della Russia riguardo alla propria sopravvivenza e pensare di cavarsela è peggio di un crimine: e’ un errore. Quanti ai governanti britannici e americani, essi si sono illusi che la Russia, dopo due anni di logoramento, crollasse come l’Urss. Ma Putin non lo permette e chi dovesse succedergli sarebbe, per la Nato, peggiore di lui. Potrebbero invece cedere gli oligarchi, infatti già c’è stato un certo fuggi-fuggi.
Ma se Putin, o chi per lui, fosse messo nell’angolo, scatenerebbe la guerra nucleare. Londra e otto grandi città degli Stati Uniti sarebbero colpite con la prima ondata. Ma potrebbe anche trattarsi della solita sceneggiata hollywoodiana.
Zelensky non serve più e la fine del conflitto avverrà ad elezioni avvenute negli Stati Uniti e in Russia. Partirà poi l’accordo per la spartizione di una nazione creata a tavolino. Polonia e Romania si sono già prenotate, anche se ora fingono di allestire eserciti contro la Russia.
Ma quanti hanno detto sin da subito che il gioco era proprio quello di una riproposizione, perlomeno in Europa, della logica di Yalta come risultato finale? Pochissimi , tutti invece a disquisire sulle ragioni di Putin , sulla indegnità morale del governo di Kiev e via cantando …
Perlomeno risparmiamoci , però, i papisti del giorno dopo
Non capisco che cosa c’entri la logica di Yalta. Allora si trattava di spartirsi l’Europa. Nel 1992 ed anni seguenti gli USA si son ripresi quello che Roosevelt aveva concesso a Stalin nel ’45. Con gli interessi. Adesso Putin ha cercato non di riprendersi quello che fu allora dato a Stalin, ma di bloccare l’avanzata ingorda degli USA che non si sono accontentati dei Paesi del vecchio Patto di Varsavia, tutti incorparati della NATO, ma sono avanzati su Repubbliche Baltiche, Georgia, Ucraina e pure altro….
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Non capisco che cosa c’entri la logica di Yalta. Allora si trattava di spartirsi l’Europa. Nel 1992 ed anni seguenti gli USA si son ripresi quello che Roosevelt aveva concesso a Stalin nel ’45. Con gli interessi. Adesso Putin ha cercato non di riprendersi quello che fu allora dato a Stalin, ma di bloccare l’avanzata ingorda degli USA che non si sono accontentati dei Paesi del vecchio Patto di Varsavia, tutti incorparati della NATO, ma sono avanzati su Repubbliche Baltiche, Georgia, Ucraina e pure altro….