La Siria si prepara a rispondere all’attacco anglo-americano «con ogni mezzo a sua disposizione», anche con alcuni che «sorprenderanno»: è questa la posizione espressa dal ministro degli Esteri, Walid al Muallim.
«Se ci attaccano, abbiamo due scelte a disposizione, o la resa o la difesa con ogni mezzo necessario, e questa seconda è la scelta migliore», ha detto Muallim, lanciando anche un monito alla Giordania a non lasciarsi coinvolgere in un’azione ostile. Muallim ha sfidato l’opinione pubblica mondiale a presentare una sola prova dell’uso di armi chimiche da parte dell’esercito siriano.
Intanto oggi si è fermata l’attività degli ispettori dell’Onu per mancanza dei requisiti minimi di sicurezza sul territorio siriano.