La chiusura del contenzioso tributario fra Netflix e lo Stato italiano è un primo passo, ma non abbastanza, per ristabilire l’equità fiscale. Non possiamo permettere che alle grandi aziende multinazionali sia permesso di eludere il fisco, mentre il tessuto produttivo nazionale è in crisi. La maggioranza delle aziende multinazionali del digitale non ha una sede fiscale nel territorio nazionale. I grandi capitali dei “sultani digitali” vanno tassati in maniera equa salvaguardando il mercato digitale italiano, la legittima concorrenza e la situazione occupazionale dei lavoratori di tanti settori. Siamo certamente favorevoli agli investimenti delle multinazionali in Italia ma non a discapito dell’erario.
Già negli appunti per un programma conservatore, documento programmatico di Fratelli d’Italia, abbiamo proposto l’istituzione dell’IP fiscale, un domicilio fiscale digitale da depositare all’Agenzia delle entrate, e il concetto di “Nexus”, ovvero il fatturato viene pagato in base alle connessione e agli utili che si ottengono in una determinata nazione.
*parlamentare di Fdi