Viktor Orban e il partito della destra patriottica ungherese Fidesz starebbero per lasciare il Ppe, a causa delle posizioni identitarie sull’immigrazione, sgradite ai popolari scandinavi. Il leder ungherese sonda le alternative al Ppe, per il suo partito, ma il suo fine politico resta la riforma del partito popolare europeo.
La riforma (a destra) dei popolari: scenario possibile?
“Può darsi che, alla fine di questa polemica, il nostro posto non sarà più nel Partito popolare europeo, e dovremo cercarci un’altra collocazione. Ma il mio obiettivo è la riforma del Ppe”: questa la posizione ufficiale di Orban.
Le condizioni dei popolari per la permanenza di Fidesz
Due giorni fa il candidato di punta alle europee del Ppe, Manfred Weber, ha dettato tre condizioni a Orban, per restare, ma il Fidesz le ha respinte.
L’approdo nei Conservatori
Orban potrebbe aderire al gruppo dei conservatori europei, di cui fa parte già Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Stefano Maullu e Raffaele Fitto. Si tratta del movimento egemonizzato dal Pis, il partito della destra polacca al governo a Varsavia.