Per l’Europa un rapporto con la Russia sarà sempre fondamentale. E l’impegno italiano per superare le sanzioni sarà decisivo nell’Unione che uscirà dalle prossime europee. Questa è la posizione espressa da Lorenzo Fontana, il vice di Matteo Salvini nella Lega, europarlamentare uscente e deputato appena eletto, nonché vicesindaco di Verona in una intervista al “Corriere della Sera”. Fontana ha spiegato che l’Italia ha già pagato alle sanzioni un prezzo miliardario. “Anche una volta superate, il mercato russo sarà tutto da riconquistare. E non sarà facile”.
Italia cerniera tra Washington e Mosca
“Possiamo essere una cerniera nei rapporti tra Russia e Stati Uniti. Io credo di essere stato l’unico politico italiano alla Trump tower nella notte dell’elezione del presidente. E il nostro impegno nel superamento delle sanzioni contro la Russia è noto a tutti”.
Usa vs Russia?
“Credo che il problema sia soprattutto per la politica interna Usa: il fatto che la Russia sia stata accusata di intromissione nella campagna elettorale spinge Trump a mostrarsi assolutamente netto nei confronti di quel Paese”.
La democrazia russa: Putin leader molto amato
“E’ un processo ancora molto giovane, ed è possibile che non abbia ancora tutti i caratteri che noi di solito riconosciamo. Ma Putin è un leader molto amato, l’uomo che ha risollevato la nazione. Non e’ affatto detto che il nostro modello di democrazia sia adatto a tutte le realtà. E il cercare di esportarlo ha generato tragedie”.