Rispettare i propri morti e i propri caduti, una regola per gli stati che hanno rispetto di identità e radici. A Belgrado, nel cimitero Novo Groblje, sacrario militare italiano, riposano 1067 soldati caduti durante la Grande Guerra in nome del tricolore.
Il cimitero, però, è chiuso. Non sventola nessun tricolore sul pennone. La nostra fonte, illustre collaboratrice di Barbadillo, ci segnala che alle rimostranze per l’inopinata chiusura del sito, un serbo che lavora nella struttura ha risposto che dipende dalle autorità italiane a Belgrado. E se l’apertura può legata all’ingaggio di un custode – in tempi di spending… – l’assenza della bandiera nazionale è davvero inspiegabile.
Un tricolore con la sottoscrizione di Barbadillo?
Se l’ambasciata italiana non interverrà per porre rimedio, allora saremo costretti con Barbadillo.it ad aprire una sottoscrizione per acquistare il drappo in tessuto pregiato e andare a Belgrado ad issarlo nel sacrario…
Vorrei sapere se in quel sacrario e’ comprese l’ufficiale werner wolff caduto in ungheria nel 1945.grazie
Vorrei sapere se in quel sacrario e’ comprese l’ufficiale werner wolff caduto in ungheria nel 1945.grazie